Veleia Romana è una città dei Colli Piacentini vecchia di parecchi secoli, in misura decisamente maggiore rispetto ad altre località della zona. Si tratta infatti di un antico sito archeologico scoperto solamente a metà del 1700 e che secondo i documenti a metà del I sec. a. C divenne municipium, ossia capoluogo di un distretto amministrativo che si estendeva dal fiume Taro al Luretta.
Grazie a un lavoro di moltissimi anni oggi il cuore di quest’area è stato completamente riportato alla luce, svelando a tutti una preziosa testimonianza della civiltà romana. Non perdetevi quindi una visita in questo luogo unico del piacentino, ricco di storia e di racconti.
Dove si trova Veleia Romana
Veleia Romana rimane oggi in una frazione del comune di Lugagnano val D’Arda, che porta per l’appunto il nome di Veleia. Raggiungerla non è complicato dato che dista appena circa 35 chilometri da Piacenza, in una zona della Val d’Arda vicinissima ad altre famose attrazioni come il Castello di Gropparello, il Castello di Vigoleno e Castell’Arquato.
Visitare Veleia Romana
Attualmente Veleia Romana è accessibile a tutti grazie a percorsi di visita guidati che portano appassionati, gruppi e scolaresche alla scoperta dei resti della città. Camminando lungo il percorso è possibile osservare le originali abitazioni private, le botteghe e le terme. Fra le zone accessibili si segnala anche l’Antiquarium, un edificio appositamente costruito per conservare i reperti più fragili e delicati ritrovati durante gli scavi.
Orari di visita:
Veleia Romana è accessibile al pubblico tutto l’anno.
In inverno, dal 1 novembre al 31 marzo, gli orari di apertura dell’area archeologica di Veleia Romana sono:
- Da martedì a giovedì: dalle 11:00 alle 18:40 (con ultimo ingresso alle ore 18:15)
- Da venerdì a domenica: dalle 09:00 alle 16:40 con ultimo ingresso alle ore 16:15
- Giorni festivi: dalle 09:00 alle 16:40 con ultimo ingresso alle ore 16:15
Il giorno di chiusura settimanale è il lunedì.
Nei mesi più caldi sono previste alcune modifiche. Dal 1° aprile al 31 ottobre gli orari sono:
- Da martedì a giovedì: dalle 09:00 alle 16:40 (con ultimo ingresso alle ore 16:15)
- Da venerdì a domenica: dalle 11:00 alle 18:40 con ultimo ingresso alle ore 18:15
- Giorni festivi: dalle 11:00 alle 18:40 con ultimo ingresso alle ore 18:15
Il giorno di chiusura settimanale rimane il lunedì.
La prenotazione è obbligatoria ed effettuabile anche via WhatsApp al: +39 331 316 1761
Biglietti:
I prezzi dei biglietti dell’area archeologica di Veleia Romana sono:
- Intero: 3 €
- Ridotto: 2 € (giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni)
- Gratuito: per i minori di 18 anni
Inoltre si segnala che la prima domenica di ogni mese l’accesso è gratuito. La prenotazione tuttavia rimane sempre obbligatoria ed è effettuabile via WhatsApp al +39 331 316 1761.
Veleia Romana: la storia della sua scoperta
Veleia Romana un tempo ricopriva un’area molto vasta della Val D’Arda. L’espansione avvenne gradualmente, fino al raggiungimento del massimo splendore toccato durante l’epoca dell’imperatore Augusto.
In origine tutto nacque da una comunità di popoli liguri che qui crearono un primo piccolo insediamento. Non passò però molto tempo che già nel 158 a.C i romani se ne impossessarono perché interessati dalla posizione commercialmente strategica. A partire da tale avvenimento lo sviluppo accelerò improvvisamente, favorito anche dalla presenza di terreni molto fertili.
Nel 89 a.C Veleia Romana viene eletta a colonia latina, diventando poi municipio a partire dal 49 a.C e concedendo così la cittadinanza romana ai suoi residenti.
Dopo anni ricchi di successi Veleia iniziò però un lento e lungo declino. A partire dal III secolo iniziarono i primi problemi economici legati alla gestione delle terre, accompagnate poi da una generale crisi a livello amministrativo dell’intero Impero Romano. Fu così che nel V secolo la città finì in un totale stato di abbandono, venendo praticamente dimenticata.
Per assistere alla sua riscoperta bisognerà aspettare il mese di maggio del 1747, quando alcuni contadini alle prese con l’aratura del terreno ritrovarono quella che attualmente viene chiamata “Tabula Alimentaria Traianea”. Quest’ultima consiste in un’enorme epigrafe di bronzo alta 1,38 e larga 2,86 metri utilizzata dai romani come registro contabile per appuntare le informazioni sui prestiti terrieri nel II secolo circa.
È proprio in seguito al ritrovamento della Tabula che poco dopo, nel 1760, vennero finalmente avviati i primi scavi archeologici. L’andamento delle ricerche non fu però regolare, in quanto già nel 1765 si registrò una prima interruzione.
Le ricerche tuttavia ripresero per continuare, seppur a tratti, durante tutto il corso dell’Ottocento e del Novecento. Attualmente gli scavi procedono tuttora: c’è infatti chi pensa che potrebbero essere necessarie altre decine di anni prima di poter riportare in superficie tutti i tesori nascosti in questo luogo.
Veleia Romana: come arrivare
L’area archeologica di Veleria Romana è situata in località Veleia, non molto lontana dal centro di Lugagnano Val D’Arda. Da Piacenza occorrono all’incirca 35 minuti per raggiungerla in auto, che sicuramente rappresenta il mezzo più comodo per arrivare a destinazione.
In auto
Per raggiungere Veleia Romana in auto si consiglia di arrivare in autostrada fino a Piacenza e seguire poi le indicazioni per Carpaneto Piacentino. Da qui è possibile risalire parte della Val d’Arda seguendo la SP14. Procedete sempre dritti costeggiando il torrente Chero. A un certo punto noterete lungo la strada il Caseificio Valchero. Proseguite ancora per circa qualche centinaio di metri restando sempre sulla SP14 e dopo una leggera curva sarete arrivati. Per posteggiare troverete un apposito parcheggio di fronte all’ingresso.
In autobus
Il punto di partenza più comodo per raggiungere l’area degli scavi archeologici in autobus è Carpaneto Piacentino. Da qui passa la linea E42 della SETA che fa tappa a “Veleia Crocetta Bivio”. Scendendo alla fermata vi basterà proseguire a piedi per 10 minuti, fino ad arrivare davanti ai cancelli dell’area archeologica di Veleia Romana.
