Val Trebbia: ecco cosa vedere e cosa fare

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La Val Trebbia è una delle quattro valli dei Colli Piacentini, famosa per ospitare alcuni dei borghi più belli d’Italia.

È stata definita come “la valle più bella del mondo” da Ernest Hemingway. Il noto scrittore americano, infatti, rimase bloccato qui nel corso della Seconda Guerra Mondiale e durante la sua permanenza si innamorò di questi paesaggi. 

Andiamo quindi a conoscerla meglio anche noi, per scoprire tutte le bellezze che offre.

Tabella dei Contenuti

Dove si trova la Val Trebbia

La val Trebbia si trova in un’area compresa nella parte a sud-ovest della provincia di Piacenza, ai piedi dell’Appennino Ligure. Il suo territorio confina con la provincia di Pavia e tocca parte dell’entroterra genovese.

Essendo situata ad appena un’ora da Milano, è una meta perfetta per un weekend o una gita in giornata. Qui potrete infatti rilassarvi visitando borghi e castelli del piacentino, oppure approfittare delle spiagge lungo il Trebbia per fare un bagno.

Cosa vedere in Val Trebbia

Come avrete intuito, la Val Trebbia è una valle molto apprezzata per il suo storico, grazie alla presenza di numerosi borghi e castelli. Quasi tutti sono risalenti all’epoca medievale, se non addirittura precedenti.

Borghi

I borghi della Val Trebbia sono di piccole dimensioni e possono essere tranquillamente visitati in qualche ora. Una volta raggiunti vi consigliamo di muovervi a piedi, per apprezzare i caratteristici vicoli in pietra.

I borghi della Val Trebbia da vedere assolutamente sono:

Bobbio

In passato uno dei principali centri culturali di tutti i Colli Piacentini, grazie alla presenza di uno dei più importanti centri monastici d’Europa.

Gazzola

Comune situato sulle rive del Trebbia, è fra le aree del piacentino con la maggior densità di castelli. Fu in queste zone che Annibale nel 218 a.C sconfisse l’esercito romano.

Travo

Un piccolo centro molto frequentato durante l’estate, soprattutto dagli appassionati di trekking e mountain bike.

Brugnello

Minuscolo borgo della Val Trebbia, abitato da sole 11 persone. Offre una vista magnifica, tanto da essere soprannominato il “Gran Canyon dei Colli Piacentini”.

Castelli e Monumenti

La val Trebbia è particolarmente ricca di castelli e di altri monumenti storici. Grazie al lavoro delle autorità e degli enti locali, la maggior parte di questi sono accessibili e visitabili liberamente, anche con percorsi guidati.

Fra i principali punti di interesse che vi segnaliamo, ci sono:

Castello di Rivalta

Un’antica fortezza eretta a difesa della vallata, che ancora oggi ospita membri della famiglia reale d’Inghilterra e d’Olanda. Nonostante ciò, le sale principali sono aperte al pubblico durante tutto l’anno.

Castello Malaspina Dal Verme

Posizionato nel centro di Bobbio è fra i castelli più visitati della Val Trebbia. I turisti solitamente apprezzano molto la vista panoramica che offre.

Abbazia di San Colombano

Probabilmente il centro monastico più importante di tutta Europa. Qui i monaci di Bobbio si dedicavano al lavoro e alla trascrizione di preziosi manoscritti. Attualmente ospita anche un museo.

Ponte Gobbo

Un’opera architettonica che collega il centro di Bobbio con la sponda opposta del Trebbia. È famoso per i suoi 11 archi dalla forma irregolare, dal quale deriva l’appellativo “gobbo”.

Parco Archeologico di Travo

Si tratta di un sito storico risalente al neolitico, dove vedere le ricostruzioni di alcune capanne. All’interno si trovano oggetti in legno, vasi in ceramica e strumenti in pietra utilizzati dalle popolazioni che vissero qui 6mila anni fa.

Castello di Statto

Situato fuori dal centro di Travo, è uno dei castelli più imponenti della vallata.
Attualmente non è accessibile, ma se siete di passaggio le sue quattro grandi torri meritano una visita dall’esterno.

Castello di Travo

Un massiccio edificio, un tempo dimora della famiglia Malaspina. Dal 1997 è diventato la sede del Museo Civico Archeologico di Travo, che ripercorre la storia della Val Trebbia.

Cosa fare in Val Trebbia

La Val Trebbia è una valle ricca di cose da fare. L’offerta delle attività è molto ampia ed è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza: dalle famiglie con bambini, alle coppie in cerca di relax, fino ai viaggiatori più avventurosi.

In questa sezione troverete una ricca proposta di cose da fare in Val Trebbia.

Relax

I grandi spazi all’aperto della Val Trebbia sono la cornice ideale dove rilassarsi. In particolare durante i mesi caldi potrete approfittare delle temperature più fresche per fuggire dalla calura estiva.

Le spiagge della Val Trebbia

Lungo le rive del Trebbia si trovano numerose spiagge naturali. Durante l’estate diventano una meta balneare molto apprezzata per le acque limpidissime.

Parco avventura

Per chi non riesce mai a stare fermo, non c’è nulla di più divertente del Parco Avventura della Val Trebbia. I percorsi sospesi permettono di arrampicarsi sugli alberi a diverse altezze, con attività studiate anche per i gruppi.

Parco acquatico RiverPark

In estate il parco acquatico River Park apre le porte a bambini e ragazzi. Un modo per divertirsi e per passare una giornata di svago in compagnia, fra scivoli e giochi d’acqua.

Pescare sul Trebbia

Il Trebbia è un fiume frequentato da pescatori amatoriali e professionisti. La pesca della trota è molto comune ed è possibile svolgerla in alcune aree regolamentate.

Avventura

Per chi ama muoversi o provare nuove esperienze più adrenaliniche, la val Trebbia è il luogo giusto. Da soli, in coppia o con amici, ecco qualche proposta per tenersi attivi.

Trekking

In val Trebbia ci sono numerosi sentieri da percorrere a piedi per un’escursione in giornata. Fra i più belli segnaliamo l’itinerario che porta sulla cima del Monte Antola e il giro ad anello che passa per la Pietra Perduca e la Pietra Parcellara.

Mountain Bike

Gli appassionati di bici non rimarranno delusi dall’offerta di percorsi. Il più noto è sicuramente la Ciclovia della Val Trebbia, anche se non mancano altri itinerari in mountain bike meno conosciuti.

Rafting

Grazie a rockanddrivers, che mettono a disposizione canoe monoposto, è possibile fare rafting sul Trebbia. Le canoe sono autosvuotanti e inaffondabili, in modo da poter essere utilizzate anche da chi è alla prima esperienza.

Scii e snowboard

La val Trebbia ospita l’unica stazione sciistica dei Colli Piacentini.

Nei mesi invernali è possibile praticare scii e snowboard nei pressi di Monte Penice, con piste adatte anche ai principianti.

Gli eventi in Val Trebbia

Voglia di far festa? O semplicemente di scoprire le tradizioni popolari della zona?
Allora il consiglio è di partecipare agli eventi organizzati in Val Trebbia. Il calendario delle manifestazioni è ricchissimo, con manifestazioni e sagre di ogni genere.

Mangiare in Val Trebbia

La val Trebbia ha una ricca tradizione culinaria, che risente dell’influenza geografica di Lombardia, Liguria e del resto dell’Emilia. Mangiare in val Trebbia è anche un modo per scoprire le tradizioni e la storia locale, oltre che per rifarsi un po’ le pupille gustative. 

Cosa mangiare in Val Trebbia

Cercate informazioni su cosa mangiare in Val Trebbia? Allora avrete sicuramente l’imbarazzo della scelta. In tutta la valle troverete i prodotti tipici della cucina piacentina, ma anche alcune specialità prettamente locali. Basta pensare che solamente a Bobbio si trovano ben cinque prodotti tipici a marchio De.Co (denominazione comunale). 

Ecco quindi cosa consigliamo di assaggiare in Val Trebbia: 

Primi Piatti

  • maccheroni alla bobbiese, una pasta dalla forma allungata e fatta a mano con l’aiuto di un apposito ferretto.
  • bomba di riso di Bobbio, un tortino ripieno di ragù di piccione.
  • pisarei e fasò, gnocchetti di pangrattato conditi con abbondante sugo e fagioli.
  • pin”, gnocchetti di ricotta, pane e farina conditi con erbette.

Secondi Piatti

  • lumache alla bobbiese, cotte in umido con un gustoso soffritto di carote, sedano, porri, cipolla e salsa di pomodoro.
  • agnello alla piacentina, preparato con un tocco di lardo per dare maggior sapore.
  • stracotto d’asino, che nella versione tipica della val Trebbia viene preparato con il vino rosso.  
  • brachettone di Bobbio, un particolare insaccato servito con purè caldo o lenticchie.

Prodotti tipici

  • Taglieri di salumi piacentini DOP, dove non mancano mai la coppa, i salami e la pancetta.
  • Colli Piacentini Trebbianino, vino bianco prodotto solo in val Trebbia nei comuni di Agazzano, Bobbio, Coli, Gazzola, Travo e Rivergaro.

Dove mangiare in val Trebbia

Vi abbiamo elencato tutte le specialità della Val Trebbia, ma per completezza dobbiamo anche darvi qualche indicazione su dove assaggiare queste prelibatezze. Il nostro consiglio è quello di scegliere sempre un’osteria, oppure uno dei tipici agriturismi piacentini che spesso offrono anche dei magnifici panorami sui colli.

Se siete alla ricerca di un posto dove mangiare in Val Trebbia, ecco quindi alcuni dei locali dove potervi fermare a pranzo o a cena:

  • Acqua Dolce e Salata – Località Moglia, 9 (Bobbio) Agriturismo situato fuori dal centro storico di Bobbio, per raggiungerlo è obbligatoria l’auto. Verrete però ripagati dalla vista che lascia senza parole. Cucina tradizionale, ambiente semplice ma ben curato e gentilezza del personale.Qui potrete assaggiare i “pin”, la pasta fresca di forma allungata tipica di Bobbio, condita con sugo di salsiccia e funghi.
  • Trattoria i Pastori – Loc. Pastori di Travo (Travo) Poco distante dal centro di Travo si trova questa trattoria rustica dove mangiare ottima pasta fresca fatta in casa, condita abbondantemente con sugo di stracotto o funghi raccolti in zona. Fra i piatti che potrete trovare anche i maccheroni alla bobbiese, che vengono ancora fatti con l’ago da calza, così come vuole la tradizione.
  • Agriturismo Ca’ del Sartù –  Località Cà del Sartù (Bobbio) A qualche chilometro dal borgo di Bobbio questo agriturismo vi accoglie con una vista su tutta la Val Trebbia. Qui tutto il menù è all’insegna della tradizione piacentina, dai salumi ai primi piatti, passando per i deliziosi secondi di carne. Già solo il contesto circostante merita la sosta, ma se ci accompagnate anche un piatto di pasta fresca non vorrete più andarvene. 

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