Prenota online le visite ai castelli
Assicurati il posto e salta le code senza nessun costo aggiuntivo!
La Piazza Cavalli di Piacenza, situata nell’esatto centro della città, è considerata da sempre un punto di riferimento per i cittadini del posto.
Questo ampio spazio, che era chiamato precedentemente anche “Piazza Grande”, prende il suo nome attuale dalla presenza di due imponenti statue equestri realizzate dell’artista seicentesco Mochi da Montevarchi.
Oltre a essere un luogo di incontro, Piazza Cavalli in passato è stata anche il fulcro della vita politica di Piacenza per via della presenza del Trecentesco Palazzo Gotico. L’edificio, infatti, venne costruito appositamente per ospitare la sede del Comune e degli organi governativi del tempo che qui si riunivano per emanare nuove leggi.
La presenza di tali elementi fanno perciò di Piazza Cavalli una delle piazze più belle e affascinanti dell’Emilia Romagna, il cui valore storico è carico di racconti e significati.
La storia di Piazza Cavalli
Piazza Cavalli si conforma fin dalla nascita di Piacenza come uno dei suoi fulcri centrali. Nel corso del medioevo tale importanza si è affermata sempre di più per diversi motivi. Innanzitutto nei dintorni iniziarono a essere costruiti i palazzi e le residenze ufficiali delle famiglie nobili, e in secondo luogo divenne anche sede del principale mercato.
A tutto ciò si aggiunse nel 1281 la scelta di edificare in Piazza Cavalli, che allora era ancora “Piazza Grande”, il Palazzo Comunale, detto anche “Gotico” per via della presenza di numerosi archi. La realizzazione dell’opera, guidata da ben quattro diversi architetti, non venne però mai completata secondo quello che era il progetto originale. Poco tempo dopo l’inizio dei lavori, infatti, scoppiò una grave pandemia di peste e una conseguente crisi economica che obbligò il governo a rivedere parte degli elementi stilistici dell’opera.
Per vedere la modifica più caratteristica di Piazza Cavalli, ossia l’installazione delle statue equestri, bisogna invece spostarsi in età rinascimentale. I due “Cavalli del Mochi” vennero realizzati su commissione dall’artista e scultore Francesco Mochi in oltre 13 anni di lavoro. Secondo i documenti dell’epoca le lavorazioni per il calco della prima statua vennero avviate nel 1612, mentre sappiamo che la seconda fu completata tra il 1620 e il 1625.
I due cavalieri rappresentati sono Alessandro Farnese e Ranuccio Farnese, rispettivamente terzo e quarto duca di Piacenza e Parma. A volerle fu proprio Ranuccio Farnese, figlio di Alessandro che voleva omaggiare la memoria del defunto padre e migliorare la sua reputazione e popolarità. Ai tempi, infatti, la famiglia Farnese non godeva di una grande fama. La mossa di posizionare le statue in un punto centrale della città di Piacenza fu perciò anche politica. Non si può dire con certezza se questo abbia realmente aiutato a migliorare la sua autorità, ma certo è che Piazza Cavalli ancora adesso viene ricordata principalmente proprio per la presenza delle due statue.
Curiosità su Piazza Cavalli
È convinzione comune, anche tra gli abitanti di Piacenza, che Piazza Cavalli sia attraversata dal 45° parallelo. Questa credenza popolare deriva anche dal fatto che tra la statua di Alessandro Farnese e il Palazzo del Governatore è presente a terra una riga ben evidente.
Oggi possiamo però dire con certezza che tale riga non si riferisce al parallelo, anche per via di un evidente motivo: i paralleli vanno da est a ovest, mentre la linea passa da nord a sud. A cosa si riferisce allora la riga in centro a Piazza Cavalli?
La riga in Piazza Cavalli è in realtà un’incisione che venne ideata dall’astronomo Gianfrancesco Barattieri al fine di garantire che il quadrante solare, posto sul Palazzo Gotico, fosse sempre nella posizione corretta. Se mai la meridiana fosse stata rimossa, grazie alla presenza di questa linea, allora sarebbe stato possibile ricollocarla nel punto giusto semplicemente allineando il tutto alla riga. Si tratta perciò di una spiegazione molto semplice, intorno alla quale si è comunque sviluppata una “leggenda” che in molti credono veritiera.
Come raggiungere Piazza Cavalli
Piazza Cavalli si trova nel pieno centro di Piacenza e non presenta difficoltà di accesso, anche a persone con mobilità ridotta.
Per raggiungere piazza Cavalli a Piacenza si consiglia di non utilizzare l’auto, dato che l’area è a traffico limitato, ma di avvicinarsi a piedi. Per rendere la piazza più libera dal traffico si è recentemente scelto di limitare anche il numero di autobus che sostano ai suoi lati.
Pertanto la fermata dell’autobus più vicina a Piazza Cavalli è attualmente quella di Piazza Garibaldi, posta ad appena 100 metri da essa. Per chi arriva in treno, invece, segnaliamo che la stazione ferroviaria di Piacenza dista esattamente 1,3 km di cammino, percorribili con una piacevole passeggiata di circa 15 minuti.
Acquista i biglietti dei Castelli
Acquista i biglietti dei Castelli direttamernte online, salta le code, assicurati il posto e accedi direttamente in struttura.
Prenota le migliori degustazioni nei Colli
Prenota le migliori degustazioni direttamente online presentati in cantina