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Il Teatro Municipale di Piacenza è uno dei principali teatri della città. Inaugurato a inizio ‘800, è ancora adesso considerato uno dei punti di riferimento della vita culturale della città. Tuttora ospita opere, concerti, recite in prosa e balletti, che si svolgono all’interno di questa affascinante cornice.
A livello architettonico il Teatro Municipale di Piacenza decisamente un edificio affascinante in stile neoclassico. Proprio per tale motivo talvolta viene aperto alle visite anche al di fuori dello svolgimento degli spettacoli, permettendo così di scoprirne alcuni interessanti dettagli e retroscena.
L’interno del Teatro Municipale di Piacenza
Entrando all’interno del Teatro Municipale di Piacenza si può respirare fin da subito un’atmosfera tardo settecentesca. Quando si parla di questo teatro è d’obbligo soffermarsi su alcune caratteristiche che lo rendono unico e speciale rispetto a tutti gli altri.
Una in particolare è considerata l’innovazione più importante, e cioè la forma della sala, che in passato stupì anche lo stesso Stendhal, famoso esponente del realismo francese. Il Teatro Municipale di Piacenza, infatti, ha una configurazione a tre quarti d’ellisse e non a forma di “U”, come invece erano stati costruiti tutti i precedenti teatri europei. Tale accorgimento consente ancora adesso di ottimizzare al massimo l’acustica, ma anche di donare alla sala un aspetto più “dolce” e slanciato.
Qui possono trovare posto fino a 1174 persone, suddivise tra poltrone in platea, in galleria e in balconata. Qualsiasi sistemazione si scelga si rimarrà comunque sempre meravigliati dai decori e dagli addobbi che arredano la sala, realizzati grazie al coinvolgimento di scultori, pittori e artigiani del posto che hanno contribuito ad arricchire il Teatro Municipale di Piacenza.
Visitare il Teatro Municipale di Piacenza
Il Teatro Municipale di Piacenza è sempre aperto al pubblico in occasione dello svolgimento degli spettacoli. In occasione di particolari giornate ed eventi, inoltre, viene reso visitabile anche “senza pubblico”. Ciò significa che è possibile accedere al teatro in compagnia di una guida in orari in cui non si tengono opere o balletti, in modo tale da poter vedere in prima persona tutti i retroscena del luogo.
Le visite guidate al Teatro Municipale di Piacenza vengono solitamente organizzate in collaborazione con la Fondazione Teatri Aperti e non seguono una programmazione fissa. Pertanto, per conoscere le prossime date, consigliamo di contattare direttamente l’assistenza via WhatsApp.
Biglietteria
Chi invece vuole accedere al Teatro Municipale di Piacenza può acquistare i biglietti per gli spettacoli online o in biglietteria, recandosi direttamente sul posto.
Gli orari della biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza sono:
- Martedì, giovedì e sabato: dalle 10.00 alle 13.00
- Mercoledì: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
- Venerdì: dalle 10.00 alle 15.00
La domenica e il lunedì la biglietteria rimane chiusa, a eccezione dei giorni in cui sono in programma degli spettacoli.
Nei giorni di spettacolo la biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza apre sempre con un’ora e mezza di anticipo rispetto all’orario fissato per l’inizio della rappresentazione
Programma degli spettacoli
Ogni anno la stagione degli spettacoli in programma al Teatro Municipale di Piacenza è sempre molto ricca, con proposte di diverso genere che vanno dall’opera classica a concerti di artisti contemporanei.
Il programma del Teatro Municipale di Piacenza per la stagione 2024 prevede:
- Opere:
- 16 e 18 febbraio 2024: Otello
- 22 e 24 marzo 2024: Turandot
- 3 e 5 maggio 2024: I due Foscari
- 25 e 27 ottobre 2024: Mosè in Egitto
- 22 e 24 novembre 2024: La Vestale
- Concerti:
- 20 gennaio 2024: Orozco-Estrada
- 24 febbraio 2024: Cilluffo-Siem
- 8 marzo 2024: i Virtuosi del Teatro della Scala
- 5 aprile 2024: Clerici-Dego
- 22 aprile 2024: Leonardo Sini
- 8 settembre 2024: Viva Verdi
- Balletti:
- 14 gennaio 2024: Gaité Parisienne
- 4 febbraio 20224: Il lago dei cigni
- 3 marzo 2024: Gala di Danza
- 7 aprile 2024: Storie
- 19 maggio 2024: Mothers Fathers – Sons & Daughters
- 1 giugno 2024: Spartacus
- Spettacoli in prosa
- 9 e 1 gennaio 2024: Teatro Delusio
- 16 gennaio 2024: Aspettando Godot
- 6 e 7 febbraio 2024: Cyrano de Bergerac
- 27 e 28 febbraio 2024: La signora del martedì
- 6 marzo 2024: Da questa sera si recita a soggetto!
- 26 e 27 marzo 2024: La Buona Novella
- 3 aprile 2024: Racconti disumani
La storia del Teatro Municipale di Piacenza
Il Teatro Municipale di Piacenza nasce dall’iniziativa di alcuni membri di nobili famiglie piacentine che commissionarono all’architetto Lotario Tomba, originario di Sarmato in Val Tidone, la costruzione di un nuovo teatro.
Il progetto venne richiesto con molta urgenza perché lo scopo della costruzione del nuovo teatro era quello di andare a sostituire il vecchio Teatro Ducale della Cittadella che il 24 dicembre 1789 venne distrutto da uno spaventoso incendio le cui dinamiche non sono mai state realmente chiarite.
In seguito a questo evento l’alta società piacentina si adoperò quindi immediatamente per riavere un proprio teatro. L’inizio dei lavori venne così fissato nel 1803 e già il 10 settembre 1804 avvenne l’inaugurazione con la messa in scena andò in scena del dramma “l’Eroe delle Indie” di Zamori con musica di Giovanni Simone Mayr.
Grazie alla velocità della sua costruzione la città di Piacenza divenne una delle prime in Emilia Romagna ad avere un teatro capiente e moderno, che prevedeva diverse innovazioni strutturali tra cui la già citata forma a tre quarti d’ellisse. A contribuire poi al suo abbellimento parteciparono artisti come il pittore Paolo Bozzini e lo scultore Francesco Puttinati, che tutti insieme si adoperarono per realizzare dipinti, vetrate, bassorilievi ed intagli.
Di grande impatto è tuttavia una modifica attuata nel 1830 dall’architetto e scenografo del Teatro della Scala Alessandro Sanquirico che ritoccò la facciata del Teatro Municipale di Piacenza aggiungendo un porticato con colonne ioniche su cui sovrasta lo stemma della città. Tale intervento diede quindi all’edificio un’impronta ancora più neoclassica, avvicinando di molto l’estetica del teatro piacentino a quella del noto teatro milanese.
Fra gli interventi avveniristici segnaliamo invece l’installazione di lampade a energia elettrica, avvenuta nel 1895. Per l’epoca fu un’innovazione straordinaria, che permetteva tra l’altro di scongiurare il rischio di incendio derivante dalle candele, rendendo il teatro ancora più sicuro.
Più recentemente, nel 1976, si possono citare ulteriori interventi come l’installazione del sipario tagliafuoco e la fabbricazione delle scale di sicurezza, ma soprattutto la realizzazione del Salone degli Scenografi, una piccola sala interna con 324 posti e un magnifico lampadario in cristallo Swarovski. Inoltre in seguito ai restauri effettuati nel 2024 sono stati riscoperti alcuni dipinti posti in prossimità dei palchi, mentre nella “Sala del Ridotto” è stata allestita un’esposizione di alcuni oggetti e opere legate al Teatro Municipale di Piacenza.
Teatro municipale di Piacenza: come arrivare
Il Teatro Municipale di Piacenza si trova nel cuore della città, più precisamente in Via Giuseppe Verdi, 4. Il Teatro dista perciò appena cinque minuti a piedi dalla centralissima Piazza Cavalli.
Se ci si trova già a Piacenza il modo più comodo per raggiungere il Teatro Municipale è a piedi. In alternativa si può prendere un autobus urbano di passaggio per la fermata “Piazza Sant’Antonio, che è a 60 metri dall’ingresso del Teatro.
Chi invece arriva da fuori può raggiungere il Teatro Municipale di Piacenza utilizzando il treno, prendendo come riferimento la stazione ferroviaria cittadina. Un’altra comoda soluzione è l’auto, data anche la possibilità di avere una tariffa convenzionata con il Parcheggio Cavallerizza in Stradone Farnese, 39.
Il Parcheggio Cavallerizza dista 350 metri dal Teatro Municipale di Piacenza ed è aperto 24 ore su 24. Dispone di un sistema di videosorveglianza ed è accessibile a soli 1,50€ in occasione degli spettacoli pomeridiani dalle 14.30 alle 19.30, mentre per quelli serali dalle ore 18.30 alle 01.00.
Per usufruire del costo agevolato è sufficiente richiedere l’apposita contromarca una volta arrivati sul posto alla biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza, per poi saldare il tutto al ritorno verso la propria vettura direttamente alla cassa automatica del parcheggio.
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