Caratteristiche tecniche | |
---|---|
Formato | 0,75 L |
Tipologia | Bianco fermo |
Zona di produzione | Val d'Arda |
Vitigni | 30% Malvasia, 20% Moscato, 20% Ortrugo, 10% Sauvignon, 10% Trebbiano |
Gradazione Alcolica | 13% |
Temperatura di servizio | 10-12° |
Abbinamenti | primi piatti, carni bianche, pesci di fiume, formaggi a media stagionatura |
Anno di vendemmia | 2022 |
Il Monterosso Val D’Arda “Guccio” è un vino bianco fermo prodotto da Loschi Vini sulle alture collinari della Val D’Arda, a pochi chilometri di distanza dai borghi di Vigoleno e Castell’Arquato. Si tratta dunque di un etichetta rientrante nella DOC del Monterosso Val D’Arda, la cui vinificazione è consentita solo all’interno di confini territoriali molto ristretti.
Caratteristiche organolettiche
Il Monterosso Val D’Arda “Guccio” di Loschi Vini ha un colore giallo paglierino molto limpido, con leggeri riflessi dorati. All’olfatto presenta un ampio bouquet aromatico, con sentori molto complessi in cui prevalgono le note di frutti esotici, accompagnati da menta, fiori di arancia, pera, biancospino e tabacco. All’assaggio lascia una piacevole sensazione di freschezza dovuta al suo sapore strutturato, persistente e dal retrogusto balsamico.
In fase di degustazione è quindi importante rispettare la temperatura di servizio consigliata che deve essere compresa tra i 10°C, massimo 12°C.
Abbinamenti
Grazie alla sua struttura complessa, il Monterosso Val D’Arda DOC “Guccio” ben si abbina ai piatti dai sapori un po’ più spinti, specialmente se si tratta di primi. Tra i secondi spiccano invece gli accostamenti con le carni bianche, come i pesci di fiume o il pollame. È possibile anche utilizzare il “Guccio” per accompagnare i taglieri di formaggi a media stagionatura, in particolare il pecorino.
Coltivazione e produzione
Per far sì che il “Guccio” possa ottenere il riconoscimento come Monterosso Val D’Arda DOC, il suo processo di produzione deve rispettare tassativamente le regole imposte dal disciplinare dei vini dei Colli Piacentini.
L’uvaggio utilizzato prevede quindi un mix di Malvasia, Moscato, Ortrugo, Sauvignon e Trebbiano in percentuali ben bilanciate, permettendo così di ottenere la complessità di profumi tipica di questa etichetta. Tutte le uve impiegate nella vinificazione provengono dai terreni di proprietà dell’azienda Loschi Vini situati a Bacedasco Alta, in Val D’Arda. Si tratta di zone in cui il suolo è argilloso, caratteristica che conferisce al vino un sapore finale molto ricco.
La lavorazione passa attraverso diverse fasi, dalla vendemmia fino al periodo di affinamento in ambienti controllati. ll risultato è quindi un prodotto di ottima qualità, che negli anni ha anche visto l’ottenimento di premi importanti come quello dei “Vini d’Italia 2009” del Gambero Rosso e “l’Annuario dei migliori Vini Italiani 2015” di Luca Maroni.