Bonarda amabile DOC Volpe di Bacco – Cantine Casabella

La Bonarda amabile DOC “Volpe di Bacco” è un vino rosso frizzante prodotto dalla Cantina Casabella a partire da sole uve provenienti dai Colli Piacentini.

Si tratta di un’etichetta frizzantina e dolce, ma che si abbina a ogni momento del pasto, specialmente con i primi piatti di pasta fresca ripiena. 

Caratteristiche organolettiche

La Bonarda amabile DOC “Volpe di Bacco” si presenta di colore rosso rubino intenso, con riflessi brillanti e vivaci. Ancora prima dell’assaggio, colpisce molto per il suo profumo che è fruttato, con delicate note di frutti di bosco e ciliegie. Il gusto è dolce e rotondo, reso ancor più piacevole dalle bollicine.

Per non disperderne le qualità si consiglia di servirlo in calici ampi alla base, a una temperatura di servizio tra i 14-16°C. 

Abbinamenti  

Potete abbinare la Bonarda amabile DOC “Volpe di Bacco” a diversi piatti, sia antipasti, che primi e secondi. È comunque importante sapere che il vitigno dal quale è prodotta è noto per la morbidezza. Di conseguenza devono essere scelte pietanze che ben si accompagnano a questa sua qualità. Sotto questo punto di vista sono ideali i salumi piacentini DOP e la pasta fresca ripiena, come gli anolini, meglio ancora se ripieni di Parmigiano, preparati secondo la tradizione della Val D’Arda. 

Coltivazione e produzione

La produzione della Bonarda amabile DOC “Volpe di Bacco” prevede l’uvaggio in purezza di uva Bonarda, chiamata tipicamente Croatina nella provincia di Piacenza.

Quest’uva si caratterizza per i grappoli compatti e lunghi, con acini bluastri e dalla buccia spessa. Nei Colli Piacentini vengono coltivati su terreni argillosi e calcarei, che fanno sì che i succhi acquisiscono il nutrimento necessario per produrre un vino di corpo.

La vendemmia inizia solitamente nel mese di settembre, con una data di inizio che può variare in base alle condizioni climatiche dei mesi precedenti. Generalmente per scegliere il momento giusto si osserva l’aspetto dell’acino, che deve essere pieno e ben compatto.

Dopodiché si procede con l’avvio del processo di vinificazione, che passa attraverso diverse fasi. In tutto ciò sono fondamentali la fermentazione e l’affinamento del vino, che avvengono a una temperatura costante, in vasche che vengono monitorate tramite dei sistemi tecnologicamente avanzati. Solo al termine delle fasi necessarie il vino può essere considerato pronto per l’imbottigliamento e il successivo riposo, l’ultimo prima del tanto atteso momento della degustazione.