ll Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini è un vino bianco prodotto nei territori collinari della provincia di Piacenza. Si riconosce per il colore giallo paglierino, che diventa quasi dorato nel caso in cui il mosto venga lasciato a macerare a contatto con le bucce.
È molto apprezzato per il suo gusto morbido e si può trovare in 3 diverse varianti: fermo, frizzante o spumante.
Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini: caratteristiche e proprietà organolettiche
- Colore: giallo paglierino, talvolta tendente al ramato
- Profumo: caratteristico, fine
- Sapore: fresco, molto gradevole
- Gradazione alcolica: minimo 11%
Il Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini ha un colore tendente al giallo, con sfumature sia chiare che dorate, a seconda delle tecniche di fermentazione del mosto. Il profumo è caratteristico e ben distinguibile, oltre che fine ed elegante. Chi lo assaggia ne apprezza subito il sapore fresco, molto gradevole, che può essere secco o abboccato.
La versione frizzante presenta inoltre una spuma evanescente, che nella variante spumante risulta più persistente e fine.
Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini: come abbinarlo
- Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini fermo: antipasti e primi piatti leggeri, risotti con frutti di mare, pesce alla griglia, secondi di carne bianca.
- Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini frizzante: aperitivi, antipasti delicati, piatti a base di pesce.
- Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini spumante: aperitivo e antipasti
- Temperatura di servizio: 6-8 C
Il Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini è un vino piacentino fresco, dal sapore morbido. Pertanto deve essere abbinato a pietanze leggere e dai sapori non eccessivamente intensi e soprattutto speziati.
Sia che si tratti della variante ferma, frizzante o spumante, il Pinot Grigio è quindi ottimo da servire come aperitivo, in special modo nella stagione estiva. Durante i pasti è consigliabile accostarlo ad antipasti delicati, primi piatti non troppo conditi, risotti (in special modo quelli con frutti di mare) e secondi di carne bianca o pesce, cotti sia al forno che alla griglia.
Di fondamentale importanza è la temperatura di servizio che deve essere compresa tra i 6°C e gli 8°C. È inoltre raccomandabile servirlo in calici per vino bianco, lasciati prima raffrescare in frigo.
La produzione del Pinot Grigio dei Colli Piacentini
Il Pinot Grigio DOC dei Colli Piacentini viene prodotto nel rispetto delle norme del disciplinare dei Colli Piacentini. Secondo quanto regolamentato l’uva utilizzata per la vinificazione deve essere quella del Pinot Grigio in una percentuale minima dell’85%. Ci si può avvalere anche del contributo fino al 15% di altre uve, ma solo provenienti da vitigni a bacca bianca, non aromatici e idonei alla coltivazione in Emilia-Romagna.
Sempre secondo il disciplinare sono riconosciute solo tre varianti del Pinot Grigio:
- Colli Piacentini Pinot Grigio (che corrisponde alla versione ferma)
- Colli Piacentini Pinot Grigio frizzante
- Colli Piacentini Pinot Grigio spumante
L’area di produzione è compresa solo in alcuni comuni delle quattro valli piacentine. Tuttavia, esattamente come accade per il Pinot Nero dei Colli Piacentini DOC, parte dei processi di vinificazione possono essere effettuati anche in una piccola parte della provincia di Pavia che coincide con il comune di Santa Maria della Versa e Rovescala, a confine con la Val Tidone.
Il risultato di tutti questi passaggi deve essere un vino giallo paglierino o ramato, con un titolo alcolometrico volumico totale minimo dell’11% e un’acidità minima di 5,0 g/l;.
La storia del Pinot Grigio dei Colli Piacentini
Il Pinot Grigio dei Colli Piacentini viene prodotto a partire dalle uve di Pinot Grigio, che come suggerisce il nome è un vitigno a bacca grigia, l’unico tra tanti ad essere contraddistinto da questa pigmentazione.
È stato importato dalla Francia in Italia a partire da metà ‘800, diffondendosi molto in Trentino Alto Adige. Tuttavia già all’epoca si registrarono alcune sperimentazioni ed impianti anche nei Colli Piacentini.
Nel ventesimo secolo il Pinot Grigio iniziò a riscuotere sempre più maggior rilievo a livello nazionale, diventando quasi “di moda”. Ecco quindi che nel piacentino si diffusero gli studi delle tecniche di vinificazione del vitigno che nasconde una caratteristica particolare: il mosto, se lasciato a contatto con le bucce durante il processo di macerazione, dona al prodotto finito un tono ramato.
Oggi la qualità del Pinot Grigio dei Colli Piacentini è riconosciuta dalla DOC dei Colli Piacentini, che tutela proprio le sue particolari sfumature, oltre al sapore fine e delicato.
