Caratteristiche tecniche | |
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Formato | 0,75 L |
Tipologia | Bianco frizzante |
Zona di produzione | Val d’Arda |
Vitigni | 100% Ortrugo |
Gradazione Alcolica | 11% |
Temperatura di servizio | 10°-12° |
Abbinamenti | Aperitivi e antipasti delicati, primi piatti leggeri, carni bianche e pesce |
Anno di vendemmia | 2022 |
L’Ortrugo DOC frizzante Viticoltori Arquatesi di Cantina Casabella è un vino bianco ottenuto da un uvaggio al 100% di Ortrugo, un vitigno autoctono dei Colli Piacentini recentemente riscoperto e rivalutato. Già dopo il primo sorso rappresenterà fin da subito una piacevole sorpresa.
Caratteristiche organolettiche
L’Ortrugo DOC frizzante Viticoltori Arquatesi è un vino di color giallo paglierino, con tipici riflessi verdognoli propri di questa etichetta. Il profumo è intenso, un vero mix tra il fruttato e il floreale. In particolar modo si percepiscono nettamente le note di glicine e biancospino. Il gusto è piacevolmente fresco, una caratteristica che viene esaltata anche dalle lievi bollicine frizzanti.
Al momento della degustazione è raccomandabile utilizzare degli appositi calici da vino bianco ben freddi, all’interno dei quali l’Ortrugo DOC frizzante Viticoltori Arquatesi dovrà essere servito a una temperatura compresa tra un minimo di 10°C o massimo 12°C gradi.
Abbinamenti
Con l’Ortrugo DOC frizzante Viticoltori Arquatesi si può giocare con diversi abbinamenti, purché si tratti di piatti e pietanze leggere e dal sapore delicato. Potete servire l’Ortugo frizzante insieme ad aperitivi, antipasti o primi piatti con condimenti freschi e non troppo impegnativi. Se utilizzato per accompagnare le carni bianche o i secondi di pesce vi aiuterà a esaltare i sapori delle pietanze.
Coltivazione e produzione
L’Ortrugo DOC frizzante Viticoltori Arquatesi è un vino prodotto da Cantine Casabella, seguendo i principi e le regole stabilite dalle normative disciplinari.
Per la produzione di questo vino vengono utilizzate solamente uve di Ortrugo, senza che vi sia un aggiunta proveniente da altri vitigni. L’Ortrugo, in particolare, proviene esclusivamente dal territorio delle quattro valli piacentine che comprende la Val Nure, la Val Trebbia, la Val D’Arda e la Val Tidone.
L’Ortrugo, infatti, rappresenta una varietà di vitigno autoctona che esprime il massimo della sua qualità se coltivata nei terreni argillosi e calcarei del piacentino, dove il microclima unico ne favorisce la perfetta maturazione intorno alla fine di settembre. In questo periodo avviene dunque la vendemmia, seguita immediatamente dalla selezione dei grappoli e da un primo processo di fermentazione delle bucce.
Il vino passa poi attraverso varie fasi di vinificazione, rimanendo costantemente monitorato in vasca grazie all’ausilio di moderni macchinari tecnologici. Solo dopo alcuni mesi si può procedere all’imbottigliamento, dopo il quale è necessario attendere per un ultimo processo di affinamento, prima della tanto attesa degustazione.