Caratteristiche tecniche | |
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Formato | 0,75 L |
Tipologia | Rosso Frizzante |
Zona di produzione | Ziano Piacentino |
Vitigni | 60% Uve Barbera e 40% Croatina (Bonarda) |
Gradazione Alcolica | 12% |
Temperatura di servizio | 14°-16° |
Abbinamenti | secondi a base di carne rossa, arrosti e brasati, salumi e formaggi |
Anno di vendemmia | 2022 |
Il Gutturnio Frizzante DOC Montemartini viene prodotto dalle storiche cantine Casabella, istituzione vitivinicola dei Colli Piacentini. Il risultato della lavorazione delle uve locali è un rosso fresco che ben si presta a diverse occasioni: dall’aperitivo informale alla cena più elaborata.
Caratteristiche organolettiche
Come è tipico del gutturnio stesso, anche il Gutturnio Frizzante DOC Montemartini si contraddistingue per via del colore rosso rubino particolarmente spiccato e intenso. All’olfatto si viene pervasi da un fresco profumo vinoso e fruttato con sentori di mirtilli, frutti di bosco e prugna secca. Nonostante la frizzantezza il gusto è pieno e corposo, oltre che leggermente rotondo. Per tale motivo si consiglia di servirlo freddo, a una temperatura compresa fra i 14°C e i 16°C.
Abbinamenti
Il Gutturnio Frizzante DOC Montemartini è un vino rosso che si adatta a svariate occasioni. Divertitevi a sperimentare e a giocare con gli abbinamenti, utilizzandolo per accompagnare pranzi e cene con secondi piatti di carne rossa, arrosti e brasati. Per l’aperitivo, invece, gustatelo da solo o insieme a salumi e formaggi della tradizione piacentina.
Coltivazione e produzione
La produzione del Gutturnio Frizzante DOC Montemartini ha origine nei vigneti di Ziano Piacentino, nel cuore della Val Tidone. Qui le uve di Barbera e Croatina vengono raccolte a mano all’inizio dell’autunno, verso il mese di ottobre.
Per questo vino viene scelto il metodo della fermentazione malolattica, che porta il vino a completa maturazione grazie all’azione dei lieviti naturalmente presenti all’interno. Seguono poi diversi travasi al fine di favorirne la chiarificazione. Il prodotto così ottenuto viene quindi lasciato maturare per circa 4 mesi in vasca e fatto poi rifermentare seguendo il metodo charmat che dona le caratteristiche bollicine. Terminato questo lungo processo si procede con l’imbottigliamento, dopo il quale bisognerà attendere altri 6 mesi prima di poter procedere con il primo assaggio.